Spesso sogniamo luoghi incantevoli, circondati da mura antiche che sanno di casa e colori che ci riscaldano il cuore.  E se vi dicessimo che potete immergervi in questi luoghi anche nella realtà?

Tra i riflessi dorati dell’autunno e le mura intrise di storia, partiamo alla scoperta dei luoghi italiani più affascinanti, più precisamente dei piccoli borghi presenti sul nostro territorio che attraggono numerosi visitatori durante la stagione autunnale.

Liguria, Abruzzo, Toscana, Veneto, Sicilia, da Nord al Sud è possibile trovare uno o più borghi ancora attivi con piccole popolazioni che coltivano quotidianamente tradizioni e culture antiche, per riproporle al grande pubblico turistico con eventi speciali e nelle stagioni dedicate.  Ma anche tanti paesaggi incantevoli nascosti tra un borgo ed un altro, da scoprire durante i weekend e nelle festività di stagione.

Ecco un elenco di 10 borghi da visitare durante la stagione autunnale per vivere momenti magici e immergersi in luoghi incantevoli.

10 borghi e paesaggi italiani da visitare in autunno

1.   Apricale, Liguria

Apricale, in provincia di Imperia, è una cascata di case in pietra allungate su un pendio. Questo piccolo borgo dall’aspetto medievale è sempre baciato dal sole ed è proprio questa caratteristica a dargli nome.

Apricale è da sempre un piccolo paese amato dagli artisti, infatti è possibile notare lungo le sue piccole vie più di cinquanta murales che catturano la vista anche nei piccoli vicoli del centro storico. Il borgo offre un fitto calendario di eventi culturali, mostre e feste paesane, accompagnate spesso anche da specialità enogastronomiche del luogo.
Un must assolutamente da provare è la “Pansarola”, un dolce tipico da consumare affogato nello zabaione caldo.

2.   Foreste Casentinesi, Toscana

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si estende per più di 40 mila ettari tra la Toscana e l’Emilia Romagna, vanta un titolo nel patrimonio mondiale dell’Unesco con i suoi faggi, considerati i più antichi d’Europa.

Questa meravigliosa distesa naturale comprende al suo interno più di 40 specie di alberi che ogni anno, nella stagione autunnale, regalano una vista mozzafiato attraverso il folliage più incantevole della stagione.

All’interno del Parco, nella sua immensa estensione, è possibile ammirare il famoso Castagno Miraglia, un albero monumentale di circa 500 anni, con i suoi 20 metri d’altezza e 4 di diametro.

3.   Donnas, Valle d’Aosta

Il borgo di Donnas offre la possibilità di vivere la storia dei nostri antenati passeggiando tra le strette viuzze del paese: ci si sposta dalla strada romana delle Gallie per muoversi verso le finestre del Cinquecento, con affreschi, portali in noce e passaggi segreti del XVII secolo. 

È possibile esplorare anche gli immensi e antichi vigneti che la circondano, famosissimi per il Nobbiolo Picotendro e anche in questo caso si può prendere parte a eventi enogastronomici tradizionali come la festa dell’uva e la sagra della castagna, considerati come gli eventi più rinominati del borgo.   

4.   Canale di Tenno, Trentino – Alto Adige

Canale di Tenno, anche noto come Villa Canale, è un borgo riservato alla tranquillità e alla pace. Incastonato nella roccia e a pochi passi dal Lago di Garda, sul quale si affaccia, questo piccolo paesino sembra essere fermo ad un’epoca ormai passata.
Se appassionati dall’arte, Canale di Tenno offre la possibilità di visitare la Casa degli Artisti, centro culturale con mostre e laboratori.  

5.   Bosco del Sasseto, Lazio

A pochi passi da Torre Alfina, piccolo borgo in provincia di Viterbo, è possibile osservare il meraviglioso Bosco del Sasseto, anche detto “Bosco di Biancaneve”.

L’autunno è sicuramente la stagione consigliata per passeggiare in questo posto, avvolti dagli antichi alberi monumentali, dai colorati fiori del sottobosco e dagli enormi massi ricoperti di muschio. Non bisogna dimenticare però il suggestivo mausoleo gotico, nascosto e custodito gelosamente dalla natura che lo circonda.

6.   Brisighella, Emilia-Romagna

Brisighella è un borgo antico che si adagia ai piedi di tre colli, che la rendono così famosa. Infatti, su di questi poggiano la Rocca, la Torre dell’Orologio e il Santuario del Monticino, che caratterizzano il paesaggio rendendolo inconfondibile.

Questo borgo evidenzia elementi distintivi anche dal punto di vista geologico – naturalistico: tappa obbligatoria è il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, ma non sono da dimenticare i Calanchi, ricordo di un antico mare che bagnava la terra romagnola.

7.   Spoleto, Umbria

La bellezza di Spoleto si deve soprattutto alla meravigliosa natura che la circonda. Il paesaggio è caratterizzato da piccole chiese e borghi fortificati, il tutto circondato da faggi e castagni. Castel Rinaldi e le sue colline sono ricoperti di ulivi e vigneti, che alla vista donano serenità e pace. Odore di legna che arde e luci calde accompagnano le piazze medievali di questa bellissima città.

8.   Matera, Basilicata

Matera, durante l’autunno, si trasforma in un affascinante viaggio nel tempo.  Le sue caratteristiche abitazioni scavate nella roccia e i famosi sassi di Matera si tingono di calde tonalità, donando una magia particolare a questa antica città.

Un viaggio in questa stagione permette di apprezzare pienamente la storia, la cultura e la bellezza di questo luogo senza rinunciare al comfort di temperature miti e atmosfere più tranquille.

9. Gran Paradiso, Veneto

L’autunno nel Parco Nazionale Gran Paradiso è un vero spettacolo, è possibile trovare distese di larici, praterie alpine e conifere che colorano questo grande angolo di paradiso e accompagnano gli ungulati al letargo imminente.

Al termine di una lunga giornata trascorsa a passeggio, si può gustare una buonissima Zuppa del Gran Paradiso, che racconta la cultura e la storia di queste meravigliose valli.

10. Pretoro, Abruzzo

Resti di antiche case e torni: questo è ciò che rende Pretoro un borgo misterioso e affascinante. Ma questo paese nasconde anche un meraviglioso bosco di aceri, carpini, ornelli e conifere, che affacciano direttamente sul piccolo fiume che attraversa la vallata. Suggestive solo le tracce di viandanti lasciate negli antichi mulini che costeggiano la via, con disegni e trascrizioni che avvolgono questo luogo in una nube di mistero.

Un luogo extra per te

11. Parco dell’Etna, Sicilia

Chi l’ha detto che la Sicilia bisogna viverla solo d’estate? Il vulcano Etna in autunno è un paesaggio di contrasti e meraviglie da godere attraverso i numerosi percorsi disponibili. Durante la stagione autunnale, infatti, i tour operator offrono la possibilità di organizzare escursioni tra boschi e crateri, con una vista sensazionale sul mare e le isole circostanti.

L’autunno regala anche la magia delle tradizioni locali, legate alla vendemmia e alla raccolta delle castagne.

Conclusioni

Terminiamo questo articolo con la speranza di aver condiviso con voi la gioia di scoprire e vivere i piccoli borghi italiani che, sin dall’antichità, rappresentano un tesoro per il patrimonio turistico del nostro territorio e sono apprezzati in tutto il mondo, non solo dagli amanti dei viaggi ma anche e soprattutto dagli artisti e personaggi di rilievo.

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