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Come funziona la gestione della tassa di soggiorno


10/05/2024 Stefania Spoltore


Se stai gestendo un hotel in Italia, l'imposta di soggiorno è un aspetto cruciale da considerare ed è importante capire cosa sia, come funzioni e come varia da Comune a Comune, molto spesso anche a discapito delle imprese turistiche.


La tassa di soggiorno è un’imposta locale che viene applicata ai turisti che alloggiano in strutture ricettive come hotel, bed and breakfast, agriturismi e affittacamere. Questa tassa viene utilizzata per finanziare progetti e servizi turistici locali, come la manutenzione delle attrazioni turistiche, la promozione del territorio e la gestione dei servizi pubblici.


Definita come tassa di scopo perché è stata pensata per i Comuni a vocazione turistica, al fine di migliorare l’offerta turistica locale, è regolamentata dall’Articolo 4 DL n. 23 del 14 marzo 2011: “I comuni capoluogo di provincia, le unioni dei comuni nonché i comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte possono istituire con deliberazione del consiglio, una imposta di soggiorno”.


Nei prossimi paragrafi andremo ad approfondire come funziona la gestione tassa di soggiorno in Italia e come semplificala con un software gestionale hotel.



Come funziona la gestione dell’imposta di soggiorno


La tassa di soggiorno è un importo che si aggiunge al costo totale da far pagare all’ospite e la sua entità varia in base alla città di riferimento, alla misura dell’imposta (può essere fissa o in percentuale), in base al periodo in cui si effettua il soggiorno (alta o bassa stagione) e alla tipologia di struttura ricettiva.


La legge definisce che c’è un numero massimo di pernottamenti tassabili e anch’esso varia dal Comune di riferimento, in genere è di 7 giorni. Una delle sfide principali per gli albergatori è prestare attenzione alla variazione della tassa di soggiorno, che ricordiamo può avvenire anche in base alla stagione turistica.


Il versamento della tassa 


Dopo aver riscosso l’importo della tassa di soggiorno, gli albergatori sono obbligati a versare l’importo presso il proprio Comune. Tuttavia, con la diffusione dei portali di prenotazione online e delle OTA, alcune città italiane hanno stretto accordi con queste società per poter permettere la riscossione anticipata dell’imposta direttamente in fase di prenotazione.


L’importante è rispettare il regolamento sull’applicazione della tassa di soggiorno che deve essere applicata “secondo criteri di gradualità e proporzionalità, fino a 5 euro per notte”. Il prezzo può quindi variare da 1 a 5 euro a persona e a notte, tuttavia, per alcune città la regola è differente: l’articolo 787 della Legge di Bilancio permette di aumentare la tassa di soggiorno fino a 10 euro a notte per le città che registrano una presenza turistica 20 volte superiore al numero di residenti, come nel caso di Roma o Venezia, quest'ultima tanto discussa negli ultimi giorni per il pagamento del contributo di accesso per visitare la città.


Tante città hanno adottato la tassa di soggiorno fissa, ad esempio Pescasseroli (Abruzzo) con 2 euro a notte, tariffa valida per tutti ad eccezione di bambini fino a 14 anni, portatori di handicap non autosufficienti e partecipanti ai viaggi di istruzione. Altri hanno una imposta a percentuale sul prezzo della prenotazione (es: 3% - 5%) ma anche in questo caso non è possibile superare l’importo di 5 euro a persona per pernottamento.


Gestione della tassa di soggiorno con software gestionale per hotel


Grazie al nostro gestionale per hotel Appho, gestire la tassa di soggiorno nella tua struttura diventa semplice e conveniente. Il nostro sistema ti permette di automatizzare il calcolo della tassa, garantendo la correttezza e l'accuratezza dei calcoli. Ti basta inserire i parametri una sola volta e il gioco è fatto.


Nella sezione “Impostazioni” -> “Tabelle” - > “Imposta di soggiorno”, puoi definire le diverse categorie per la tassa di soggiorno, come riportato in questa immagine. Semplice, no?





Appho presenta anche una sezione dedicata al fine di semplificare la gestione dell’imposta di soggiorno: “finanza” -> ”Imposta di soggiorno”. In questa finestra potrai vedere il riepilogo delle imposte di soggiorno per numero di persone, notti e il totale. Puoi filtrare i dati in base a tre parametri differenti (mese e anno) e cambiare il tipo di visualizzazione da dettagliata e riepilogativa.


In conclusione, la tassa di soggiorno è un elemento importante da conoscere per evitare problemi e garantire una corretta gestione della struttura alberghiera. Con Appho, puoi gestire questa tassa in modo efficiente e senza stress, con più tempo a disposizione per concentrarti sull'esperienza dei tuoi ospiti.


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