Risparmio energetico hotel: come affrontare il caro energia
A causa dei costanti aumenti dei costi di energia elettrica e gas, a cui tutti noi abbiamo assistito negli ultimi mesi, molte sono le strutture alberghiere che hanno chiuso definitivamente al pubblico o hanno la necessità di tardare l’apertura e anticipare la chiusura della stagione.
Questi scenari sono ormai comuni e all’ordine del giorno, dapprima incentivati dalla pandemia che ha provocato numerosi disagi al settore turistico-alberghiero e successivamente provocati dal conflitto tra Russia e Ucraina che in un anno ha causato un forte aumento dei prezzi d'acquisto di energia.
Nonostante ad oggi l’Unione Europea continua a proporre proposte commerciali tra Stati e fornitori per migliorare il prezzo d’acquisto dell’energia, le bollette continuano ad aumentare e i titolari degli hotel italiani cercano soluzioni reali per migliorare l’efficientamento energetico in struttura e ridurre i costi in bolletta.
Come affrontare il caro energia in inverno
Recenti studi hanno sottolineato alcune delle problematiche comuni degli hotel che incidono fortemente sui consumi di energia.
I principali fattori che provocano un aumento in bolletta sono le caldaie e gli impianti temici inefficienti, non in grado di produrre la giusta quantità di energia per acqua calda sanitaria e riscaldamento a causa di un errore di dimensioni.
Ma non solo, molto spesso ci si trova di fronte ad un errore di installazione e/o errato orientamento dei pannelli fotovoltaici che risultano quindi poco funzionali.
Troviamo, invece, tra le soluzioni più adottate dalle strutture alberghiere la sostituzione delle illuminazioni con tecnologia led, la presenza di sistemi di illuminazione innovativi e con sensori di movimento oppure l’installazione di tecnologie volte ad evitare la dispersione di calore.
Perché effettuare l’analisi dei consumi in hotel
Effettuare un’analisi dei consumi energetici è fondamentale per una struttura che lavora sia in estate che in inverno, ma soprattutto per le strutture che svolgono il 100% della loro attività in un’unica stagione e necessitano di ottimizzare i costi di gestione.
Analizzare i consumi permette di effettuare delle attività tempestive sugli impianti, ridurre notevolmente i consumi di luce e gas grazie alla manutenzione o sostituzione dei dispositivi utilizzati dentro e fuori l’hotel: a partire dagli impianti di riscaldamento, alle caldaie fino ai dispositivi elettrici presenti nelle camere e negli ambienti di lavoro.
Anche con Federalberghi Roma, nel numero di “Ospitalità Romana”, si è parlato dell’importanza di analizzare e migliorare l’efficienza energetica negli hotel sia per creare valore che per contenere i consumi, soprattutto in questi periodi di crisi, senza dover abbassare i liveli di comfort per gli ospiti.
Il depliant di Federalberghi
Proprio in considerazione dell’incremento dei costi di gestione provocato dall’aumento dei prezzi di energia, per agevolare l’attività delle strutture ricettive a migliorare l’efficienza energetica ed evitare gli sprechi, Federalberghi ha pubblicato un depliant che riassume in dieci punti i buoni consigli per il risparmio energetico.
Hotel e strutture alberghiere possono richiedere alle organizzazioni territoriali aderenti a Federalberghi questi depliant, disponibili in due versioni con sfondo di colore differente, e disporli nella propria struttura per informare ed educare anche i propri ospiti.