.png)
Tendenze ristorazione in hotel estate 2025: come adattare l'offerta
L’estate 2025 si preannuncia come una stagione chiave per l’hospitality italiana. Con il turismo in forte ripresa e una clientela sempre più esigente e consapevole, la ristorazione in hotel torna ad assumere un ruolo centrale nell’esperienza dell’ospite. Non si tratta più solo di offrire una colazione standard o un menù fisso a cena: i viaggiatori di oggi cercano esperienze culinarie personalizzate, locali, sostenibili e memorabili.
In questo articolo analizziamo le principali tendenze della ristorazione in hotel per l’estate 2025, con uno sguardo sia internazionale che orientato alle esigenze specifiche dell’hôtellerie italiana. Vedremo anche come un PMS come Appho può supportare la gestione strategica di questa parte fondamentale dell’offerta.
L’esperienza gastronomica come leva di fidelizzazione
Secondo il recente Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2024 a cura di Roberta Garibaldi (Università degli Studi di Bergamo), oltre il 67% dei turisti sceglie la meta anche in base all’offerta enogastronomica. Questo dato, già significativo, assume un valore ancora maggiore nel contesto alberghiero, dove la cucina rappresenta un’estensione diretta del brand e dell’identità della struttura.
Nel 2025 l’hotel non è più visto solo come luogo di soggiorno, ma come hub esperienziale, dove il cibo gioca un ruolo determinante nella percezione di qualità, autenticità e cura dell’ospite.
Le tendenze della ristorazione in hotel estate 2025
1. Prodotti locali e stagionali: la filiera corta come valore
L’interesse verso i prodotti a km 0 non è una novità, ma diventa sempre più strategico. Gli ospiti – italiani e stranieri – vogliono vivere un’esperienza autentica del territorio anche a tavola. Secondo i dati di Booking.com, il 72% dei viaggiatori globali nel 2024 ha dichiarato di voler “provare cibi tipici della cultura locale” durante il soggiorno.
Per gli hotel italiani, valorizzare la produzione locale attraverso menù stagionali, colazioni con dolci artigianali, degustazioni o eventi a tema è un modo concreto per distinguersi, sostenere l’economia del territorio e migliorare la brand identity.
2. Offerta flessibile: menù su misura e orari estesi
L’estate 2025 segna la fine dell’approccio rigido alla ristorazione. Gli ospiti cercano libertà di scelta, orari flessibili e alternative per tutte le esigenze: vegetariani, vegani, gluten-free, diete low carb o proteiche.
Il concetto di “personalizzazione” si applica anche al servizio: dalla colazione servita in camera alle formule “grab & go”, passando per il room service smart gestito via app o QR code. In questo, il supporto di un gestionale alberghiero come Appho è fondamentale per coordinare richieste, tempi e comunicazioni in modo integrato.
3. Esperienze food come attività extra
Un trend in crescita in tutto il mondo, confermato anche dal Global Hospitality Report 2024 (McKinsey & Company), è quello delle esperienze gastronomiche come parte integrante dell’offerta turistica. Corsi di cucina, wine tasting, aperitivi in terrazza, cene con chef locali: tutto ciò che è “esperienza culinaria” genera valore, socializzazione e spesso anche contenuti condivisi sui social.
Integrare queste attività nella proposta estiva dell’hotel, con una gestione prenotazioni agile tramite PMS, può essere una leva efficace per aumentare la soddisfazione e la spesa media per ospite.
4. Digitalizzazione dei servizi: menù digitali e prenotazioni online
La digitalizzazione della ristorazione è ormai imprescindibile. Dal menù accessibile tramite QR code fino al pagamento contactless o alle prenotazioni tramite app, gli ospiti si aspettano fluidità e automazione anche nei servizi food & beverage.
Con Appho, ad esempio, è possibile inviare messaggi automatici pre-arrivo con info su colazioni e cene, proporre upgrade con pacchetti gastronomici e tracciare le preferenze dell’ospite per offrire un servizio personalizzato al prossimo soggiorno. Puoi gestire la comunicazione multi-lingua, fino a 4 lingue!!!
5. Sostenibilità e zero sprechi
Nel 2025 la sostenibilità non è più solo un valore aggiunto, ma un requisito. Sempre più viaggiatori prestano attenzione alla gestione etica della struttura, e il cibo è uno degli aspetti più osservati.
Proporre porzioni consapevoli, ridurre gli sprechi, adottare soluzioni compostabili e comunicare queste scelte in modo trasparente sono pratiche che migliorano la reputazione e rispondono alle aspettative della clientela internazionale.
Come un gestionale PMS può ottimizzare l’offerta ristorativa
Un software gestionale per hotel come Appho PMS consente di migliorare la gestione della ristorazione in diversi modi:
Gestione dei pacchetti che includono colazione, cena o esperienze enogastronomiche
Comunicazione automatica con l’ospite, anche in più lingue, per proporre menù o raccogliere preferenze
Reportistica integrata su consumi, preferenze, richieste e performance dei servizi ristorativi
Gestione centralizzata delle prenotazioni tavolo/servizi da reception o back office
Appho consente una visione completa e aggiornata dei servizi offerti, migliorando il coordinamento tra cucina, reception e personale, anche nelle strutture di medie dimensioni. Se non hai bisogno di tutte le funzionalità presenti nel PMS, puoi sempre scegliere Appho Restaurant, la versione pensata per gli hotel con ristorante all’interno che semplifica la gestione delle comande.
Conclusione
La ristorazione in hotel nel 2025 non può più essere considerata un servizio accessorio. È parte integrante dell’esperienza, una leva strategica di branding e un’opportunità concreta per aumentare la soddisfazione e la redditività.
Investire in prodotti locali, flessibilità, digitalizzazione e sostenibilità, supportati da strumenti gestionali evoluti come Appho, permette alle strutture ricettive italiane di affrontare con successo la stagione estiva, distinguendosi in un mercato sempre più competitivo.
Vuoi scoprire come Appho PMS può aiutarti a semplificare la gestione della tua struttura e valorizzare i tuoi servizi di ristorazione? Richiedi una demo gratuita.